MAMME IN BALLO
Danza contemporanea per neo-mamme e bambini
Lezioni: Mercoledì ore 10,00-11,30
Insegnante: Martina Francone
In collaborazione con: Pio Pio
Costi: 15€/incontro +tessera Il Vivaio del Malcantone 10€
Mamme in Ballo è uno spazio per le neo-mamme che vogliono rimettersi in forma coinvolgendo il proprio bebè. Durante gli incontri svolgeremo esercizi di allungamento e potenziamento delle fasce muscolari con l’obiettivo di ri-acquisire elasticità, forza e consapevolezza del proprio corpo. Scopriremo nuovi modi di interagire con il nostro bambino e, utilizzando elementi della danza, creeremo delle vere e proprie coreografie con i nostri bèbè. Mamme in Ballo è anche un’opportunità per conoscere altre mamme, condividere esperienze e divertirsi insieme al nostro baby partner.
Martina Francone
Martina Francone è una danzatrice freelance che lavora in Italia, Islanda e Svezia. Dopo la formazione in tecniche classiche e moderne a Firenze, si è laureata al Trinity Laban dove ha conseguito una laurea di prima classe (Hons) in Dance Theatre. Nel corso degli ultimi anni, ha coreografato il proprio lavoro e quello di altri artisti. E’ co-fondatrice di OAC Collective, con Tony Thatcher e Jonathan Owen Clark. Ha fondato il gruppo di danza islandese Raven nel 2010, guidata dalla coreografa islandese Hrafnhildur Einarsdottir, con la quale sta attualmente lavorando Shar, progetto di condivisione di pratiche artistiche. Nel 2012 partecipa con il suo lavoro di “Dance Undone- riposizionamento Coreografia in Contemporary Arts Practice. Eventi, opere e installazioni in Performance “, un progetto a cura di Tony Thatcher e Mariana Lucia Marquez. Nel 2013 al Festival Fabbrica Europa ha presentato l’opera “Aria di Vetro”, lavoro per il quale riceve un premio. E ‘co-autore di “No-nothing/something”na performance multidisciplinare in collaborazione con il musicista Simone Tecla, il fotografo Roberto Masotti, il videomaker Gianluca Lo Presti e la danzatrice Hrafnhildur Einarsdottir, in anteprima al Kilowatt Festival, Sansepolcro Italia. Dal 2015 fa parte del direttivo de Il Vivaio del Malcantone, centro di ricerca e pratica culturale con sede a Firenze.